venerdì 24 giugno 2011

Sono Soloinvidiosa.

Oggi per la prima volta ho avuto un istintivo moto di invidia, e non di quella sana, per una categoria di gentaglia che non so come definire. Se dico “fashion blogger” sembra che io ce l’abbia con tutte le ragazze che hanno un blog di vestiti e moda, e non è così, anzi. Ce l’ho con quelle di loro che cercano di far credere che sia un lavoro. Parlo delle varie insulse Ferragni e amiche varie. Che non fanno un cazzo tutto il giorno a parte andare alle sfilate, fare foto e ammorbare il web con le loro facce idiote.


Ho fatto l’errore in pausa pranzo di cliccare un link e di trovarmi sul blog della biondina insipida a leggere di quanto è stato bello tornare a casa dopo un qualche sciccosissimo evento e trovare una marchetta un regalo del calibro di una Balenciaga o simile.

Ebbene, lo dico: l’ho invidiata.

Ma non per la borsa/cintura/scarpa di turno perché quelle, volendo, una volta nella vita potrei pure comprarmele (Signore, salvami dai sensi di colpa qualora dovessi mai spendere millemila euro per una borsa). Oggi la mia invidia era rivolta alla leggerezza con cui 'ste menti prendono tutto questo.

Io alla loro età avevo un unico pensiero ed era laurearmi il più in fretta possibile, non in Bocconi, in una università statale qualsiasi, per non pesare sui miei e trovare un lavoro, non necessariamente soddisfacente, ma un lavoro.

Quelli erano i miei problemi. Tutto il resto veniva dopo. Uscite, cene, vestiti, trucchi, anche amici. Tutto veniva dopo l’ansia di rendermi indipendente ed avere un posto nella società.

E i miei problemi di adesso che di anni ne ho 31 sono gli stessi. Tenermi un lavoro che ora ho, cercare di sentirmi anche solo un po’ gratificata rispetto alle umiliazioni che tutti noi abbiamo ogni giorno al lavoro, non crollare alle 9 di sera ma cercare di avere in qualche modo anche una vita, fare in modo, al mattino, di non sembrare una pazza ma di sentirmi almeno un pochino carina.

E quindi vedo queste idiote, che non studiano (ah no, studiano. Ogni tot danno un esame. Se se se...), non lavorano e non sono nemmeno vagamente turbate dal fatto che forse forse forse un giorno dovranno mandare in giro un CV, e le invidio, perché io, qualche anno fa e anche adesso, al loro posto non sarei riuscita a godermi questa spensieratezza, questa incertezza, queste marchette e tutto il resto (a parte il fatto che credo che più noioso di una sfilata ci sia solo un moto GP).

Noi comuni mortali ci facciamo un tombino così a suon di studio, lavoro, andiamo avanti anni a contratti di merda, non abbiamo un papi dietro che ci sponsorizza, arriviamo a casa senza più trucco, senza più energie, senza nemmeno più voglia di preparare cena, ci paghiamo affitto, mutuo e aspettiamo i saldi sperando di trovare ancora la nostra taglia, e non credo che ci troviamo la balenciaga di turno o le scarpe di dior che ci aspettano come gentile omaggio.

E le invidio da morire per questa superficialità e stupidità che io non avrò mai (stupida sì, ma in altri sensi). Ho avuto una settimana di merda, il we non sarà da meno, non ho nemmeno idea di quando, se e dove andrò in vacanza. E queste fanno le imbecilli in giro per l’Italia un giorno sì e l’altro pure.

Poi so già che stasera arriverò a casa, e ad aspettarmi invece di una Chanel avrò una montagna di palline, fieno in giro per tutto il salotto, due musi e quattro orecchie ad aspettarmi, un fidanzato che torna dalla palestra stanco e affamato, uno smalto nuovo comprato su Asos, e sarò felice lo stesso, come sono sempre stata, e mi dimenticherò della cretina ferracchia e del suo strabismo.

Però in questo momento mi sta tremendamente sul culo.



Scusate lo sfogo. Senza offesa per nessuno. Adoro tutte le blogger, tranne quelle due o tre dementi.

16 commenti:

Italian desi ha detto...

Concordo su ogni singola parola che hai detto.
Più che altro queste vivono nella convinzione che loro contino qualcosa all'interno del mondo della moda quando invece tra un paio d'anni, quando (forse) si laureeranno, dovranno mandare curricula come tutti noi mortali.
D'accordo, ti becchi una borsa gratis. Ma che fatica per averla! La poraccia bionda di cui sopra ha fatto delle scenate pazzesche per una borsa di D&G che alla fine manco ha ottenuto. E comunque il 99,9% del suo guardaroba è contraffatto che più contraffatto non si può.
E costoro osano parlare di "classe"? Mah.

Spendi e Spandi ha detto...

Dico solo: parole sante!!!!!!!!!

Anny - Makeup Routine ha detto...

Ok, ora voglio vedere quante SoloInvidiose si dichiareranno! xD
A me non interessa nulla di quei due o tre elementi montati, però cavolo.. anche io vorrei che la nikon mi regalasse una reflex, eh!

Unknown ha detto...

Non seguo molto i fashion blog, anche se qualcuno che fa riflessioni intelligenti sulla moda c'è.
Trovo che alcune siano brave ma a volte vestano in modi decisamente eccentrici, altre sono semplicemente belle ragazze esibizioniste che vestono di marca proponendo nulla di nuovo, solo pubblicità. Credo che la bionda che citi caschi nella seconda categoria.

I fenomeni nati dal nulla su Internet si spengono altrettanto velocemente, basta non visitare i siti che non ci piacciono e non parlarne affatto.

Theallamenta ha detto...

Haze, grazie del conforto. :)
In genere non me ne frega niente,ma oggi sono incarognita.

Spendi e spandi :) anche tu soloinvidiosa eh?? ^^

Nyna io vorrei solo avere la superficialità. E se poi ci scappa la Bale va bene eh,non mi offendo.

Bisbetica hai ragione. Non seguo quasi niente di fashioblog, non mi interessa molto la moda... solo che a volte il web è piccolo e gira che ti gira incappi in questi soggetti. è vero, parlarne non è l'ideale, era solo uno sfogo.

Cipria ha detto...

Aaaahhh, mia cara, Lei ha centrato il busillis

E' tutta questione di testa

Di chi si rende conto del baratro che ci aspetta e di chi non se ne rende conto e vive le facezie come fossero la realtà

E' come gioire dell'orchestrina che suona sul Titanic ecco :)

Va bene la moda, vanno bene i trucchi, va tutto bene, purchè però lo si prenda per quel che è

C'è chi fa queste cose per lavoro e dietro ogni spennellata e ogni plissè ci sono grande sacrificio, passione ed esperienza

C'è chi lo fa per gioco e si diverte da matti

E c'è anche chi lo fa con superficialità credendo di farlo per davvero

L'importante è capire da che parte voler stare :)




E no, a questo mondo non c'è niente di niente gratis

(Soprattutto le Balenciaga omaggio ^^ )

Giada ha detto...

Standing ovation per te! :* E sti gran cazzi delle Balenciaga gratis, non le baratterei per nulla al mondo con un cervello! ;)

MISS R. ha detto...

Fantastico post!ahahah santa verità e santa donna! ti stimo! <3

Arshes ha detto...

Anche io quando torno a casa la sera ho un mucchio di palline e fieno da pulire, anche se le orecchie sono solo due...e diciamolo, ogni tanto mi trovo anche qualche borsa rosicchiata (anche per questo non spenderei MAI tanti soldi per una di loro..il mio coniglietto già mangia egregiamente, non ha bisogno di ingurgitare anche una chanel ;) )
Fai bene a sfogarti così, in fondo se ti seguiamo è anche per sostenerti in questo :*

Unknown ha detto...

@Theallamenta: Dicendo che è meglio non parlarne non volevo sembrare "acida", scusa! Intendevo che spesso le critiche aumentano la popolarità di questi fenomeni. Ma più che a piccoli sfoghi come questo mi riferivo a siti/blog che si basano interamente sullo sfottò delle "fescion bloggher".

Io stessa non sapevo dell'esistenza della bionda prima di leggere una pagina FB ironica a lei dedicata. Purtroppo certi personaggi sono come la gramigna, è impossibile non inciamparci. :|

Alice @ NailsbyAlice ha detto...

sai che penso di non aver mai letto i loro blog? :) btw, sei mitica, scrivi un libro :) !!! sul serio!

Queen ha detto...

le tue parole andrebbero incise nella pietra, in principio erano le veline adesso siamo passati alle fashion blogger :(

Cupcakes ha detto...

Uhm... io non so, ma a me sembra che certe review che tu fai, le fai ricevendo i prodotti in omaggio. Non ne sono ovviamente certa, ma se così fosse, perchè le tue non dovrebbero essere marchette e le loro si? Perchè uno smalto costa cinque euro e una borsa 500? Ovviamente le mie sono solo supposizioni, ma mi pare di ricordare che più di una volta hai scritto di aver ricevuto (e credo significhi in omaggio) dei prodotti.
Oppure una makeup blogger può perchè stende sulle unghie dicendo come si è trovata con uno smalto e loro non descrivono il fine pellame ma mostrano soltanto il regalo?

Io le invidio anche, ma vorrei essere al loro posto. Forse a trent'anni non avranno nulla, ma almeno avranno approfittato di tutto ciò che prima è stato loro offerto.

Io che un lavoro non ce l'ho, accetterei al volo inviti ad eventi e regali vari. Ma anche se lavorassi, se mi mandassero una borsa gratis per metterne la foto sul blog, accetterei di corsa.

Ma soprattutto proverei a mettermi al loro posto. Tu sei appassionata di make up. Se le case di moda ti invitassero e tu avessi dei giorni liberi (perchè molte fashion blogger non lavorano, ma c'è anche qualcuna che lavora, e ha lavoro d'ufficio, quindi 8 ore al giorno tutti i giorni), e fosse tutto pagato e spesato, rifiuteresti l'invito sapendo che non solo è gratis, ma ti regaleranno anche tutto il pacchetto con la nuova collezione di ombretti/smalti/mascara?
Io credo di no.
Sarebbe da stupidi rifiutare regali, se li regalano lecitamente.

E non parlo perchè sono di parte, perchè non seguo nessun fashion blog, mi piace leggere i pro e i contro e, soprattutto, a me nessuno regala borse lussuose o set di smalti.

Secondo me bisognerebbe prendersela con chi decide di farsi pubblicità attraverso loro e non contro loro che l'accettano.
Una casa di moda enorme secondo me dovrebbe pensare a ben altri modi per farsi pubblicità, ma evidentemente credono che ora come ora sia una cosa saggia sponsorizzarsi attraverso le blogger.

Per quanto riguarda la loro mentalità... saranno anche stupide (come credo siano la maggior parte di esse), ma sono anche delle grandissime furbe!

Theallamenta ha detto...

Queen mi dimentichi le showgirlz parlamentari! :)
Bisbetica figurati! :) avevo capito che non eri acida. Ci siamo capite lo stesso , la penso come te...
Arshes da me vanno x la maggiore le cerniere in plastica delle borse. Rosicchiate alla grande. :)

Theallamenta ha detto...

Cup, sì, in linea di massima è la stessa cosa, sempre di marchette si tratta. Solo che la piccola differenza, secondo me, è fare un post in cui si dice "pinco pallo mi ha regalato questo", e un'altra è dedicare tempo a costruire una review curata, descrivendo il prodotto e le sue caratteristiche, l'uso, come ci si è trovati con il servizio clienti, come si può ordinare da un certo sito e via dicendo.

comunque, non hai capito cosa volevo dire. non invidio "gli omaggi" (per fortuna quel genere di invidia lì a 31 anni l'ho già esaurita), invidio la nonchalance con cui vivono tutto questo senza preoccuparsi di un futuro vero, cosa che io non sarei riuscita a fare.

E, per la cronaca, mai al mondo prenderei una giornata di ferie per andare a un evento in cui mi regalano un mascara. Credo che chiunque abbia un lavoro con delle responsabilità, non prenderebbe un giorno di ferie per queste cose. O forse sono io troppo intransigente, ma per me le ferie sono sacre, e mai e poi mai le sprecherei così.

Infine, sinceramente le case di moda possono spendere i soldi come meglio credono, per fortuna non sono così labile da farmi influenzare da una borsa al braccio della fashion blogger piuttosto che su un giornale.

Deirdre ha detto...

Sono arrivata su questo blog facendo "zapping" da altri blog, ho leggiucchiato un po' di post qua e là, ma dopo aver letto questo, non posso, e sottolineo, non posso non seguirti! Condivido ogni singola sillaba di quanto hai scritto.
(e poi siamo anche quasi coetanee, quindi mi fai pure sentire meno vecchia :P)

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