Recentemente ho avuto uno scambio di mail con un’azienda di cosmetici (non farò nomi), che mi proponeva una collaborazione.
Dato che amo i loro prodotti, mi sono resa disponibile e ho chiesto in cosa consistesse la collaborazione.
La risposta è stata: ti mandiamo le anteprime delle collezioni e le pubblichi sul blog.
Uhm.
Non inviano tester (come fanno altri) perché la loro politica di contenimento costi è molto severa. Uhm.
Senza alcuna polemica ho quindi chiesto quale fosse il ‘vantaggio’ di un blogger. O meglio, che cosa distinguesse questa ‘collaborazione’ dal fare semplice pubblicità gratuita. Voglio dire, ‘collaborazione’ per me implica lavoro da parte di entrambi. No?
Spiego anche che io amo fare le review dei prodotti che acquisto o che ricevo, perché mi sembra più utile per i lettori, oltre che più carino e stimolante per me.
Mi dicono che il vantaggio consiste nel fatto che così posso offrire un servizio di anteprima assoluta alle mie lettrici! E io posso vedere mesi e mesi prima le anteprime dei prodotti che usciranno!
Embè?
No, insomma, così non mi piace. Così è pubblicità. E la pubblicità, si sa, costa. Così non è “collaborare”. Così è sfruttare un canale che sta avendo successo (i blog) senza dare niente in cambio. Anzi, facendoti credere che “wow, potrò vedere in anteprima la collezione! Wow! Wow! Che fortuna!”, toh guarda che bel regalo.
Sarò io gretta e materialista, ma se mi si chiede di parlare sul mio blog di un prodotto, vorrei quantomeno provarlo. E anche gratis!
Ovvio, se mi compro una crema e mi ci trovo bene sono io la prima a parlarne per condividere.
Invece no, mi dicono che il mio vantaggio è poter dare un parere sulle collezioni (senza averle provate, così, sulla carta) e dire cosa di più mi attira, e poi potrò fare le review con i prodotti che sceglierò di comprare. Ah beh, grazie.
Ho quindi rifiutato questa collaborazione, dicendo che continuerò ad acquistare i loro prodotti perché mi piacciono, e continuerò anche a parlarne, se, quando e nei termini che vorrò.
Ora ditemi, sono io che sono troppo venale, o la parola “collaborazione” anche per voi implica una qualche attività da parte di tutti? Secondo voi questa è ‘collaborazione’ o ‘pubblicità’? Lo chiedo per curiosità mia, perché davvero ci tengo a capire se sono io che sono troppo sul chi vive in queste situazioni… è solo che non mi piace che il mio blog diventi come un muro in campagna elettorale.
14 commenti:
non sei affatto materialista,io la penso esattamente come te! La pubblicità costa e le aziende pensano bene che con le blogger possono farla quasi gratis...ma almeno dico io, inviate i prodotti da testare (che vi costano pochissimo rispetto al costo della pubblicità), così la review può essere seria e una lettrice può decidere se comprare o meno. Per questo sul mio blog non faccio mai pubblicità a niente che non ho acquistato o provato,per me non ha proprio senso.
Noi blogger siamo appassionate di make up ma fesse no!
un bacione ^_^
Grazie Dony, mi sono sentita quasi la bambina che o mi dai il regalo o niente... che poi alla fine è pure vero! :)
Però insomma, un conto è condividere un'informazione, perchè magari vedo che è uscito un nuovo prodotto e penso che possa piacere, un altro è far passare per collaborazione una cosa che non è altro che pubblicità.
Totalmente d'accordo con te !
Anzi, a me certe cose fanno indignare..
Beh io credo che alla fine tu abbia avuto semplicemente un comportamento PROFESSIONALE, e loro cercavano invece solo una scorciatoia forse!
D'accordo con te... pienamente... se tutte le aziende la pensassero così noi saremo solo dei canali di pbblicità gratuita, anche xché non testando i prodotti non possiamo neanche dare pareri sfavorevoli. Che c'è di meglio per loro?!
Mah.
Sono d'accordissimo con te! Quest'azienda cerca solo pubblicità gratuita, un'assurdità! Se non si ha la possibilità di provare un prodotto come lo si può pubblicizzare? Magari pretendevano anche che usassi le parole che loro sceglievano...hai fatto bene a rifiutare!
sono completamente d'accordo, che vantaggio ne avresti? un conto è una segnalazione volontaria, un conto è una su commissione, eccheccazzo! ;D
questa azienda ha avuto un comportamento assolutamente poco professionale.
il problema purtroppo è che ci credono tanto stupide da potersene approfittare. pretendere della pubblicità (perchè di questo si tratta) gratis su dei prodotti che non si sono nemmeno provati (e non mi vengano a raccontare la balla della politica di contenimento dei costi per favore!) è veramente assurdo.
sei anche troppo gentile a non farne il nome.
Chi ti ha contattato ha frainteso il fenomeno del "passaparola tra blog" e non ha davvero capito l'importanza dei blog di make-up.
Come avete detto tutte, i nostri blog non sono meri canali di promozione ma prove sul campo: pareri personali in cui non lesiniamo sui feedback negativi (nel caso ci siano) e non spot televisivi ingannevoli.
E' facile cercare di fare pubblicità a costo zero. Lo è di meno accettare la critiche e i feedback.
Fai benissimo. Collaborare è ben diverso. Baci! (ps. ti piace la nuova veste del mio blog?)
hai fatto bene! il "lavoro" di noi blogger consiste nel provare prodotti e dare una nostra opinione.
se non provi i prodotti mancano le fondamenta per continuare il blog!
bah... gentili si..fesse no!
Mi accodo al coro indignato delle fanciulline di cui sopra.
Mi sembra che questa cosa del "ggggiovani lavorate aggratis" sia ultimamente troppo diffusa nel mondo.
E cmq, se non provo una cosa, come faccio a dire se è buona o cattiva?
Probabilmente confidavano nel tuo sesto senso.
A me piacerebbe conoscere invece il nome del marchio ma non per non comprare, in caso, i loro prodotti, quanto per sapere almeno quanto subdoli siano quelli delle genzie pubblicitarie (o dell'azienda stessa).
Secondo me hai fatto benissimo a rifiutarti.
Invece mi chiedevo una cosa: quando una blogger riceve un dono per poi parlarne nel proprio blog (Ma a proposito, come si fa a ricevere regali? Possibile che anche le fashion blogger più scrause ricevano inviti e regali ed io non riceva manco un rasoio usato? Odio tutto -.-), deve specificare che è un regalo o no?
Perchè alle volte capisco da certi blog che si tratta di regali solo perchè magari mettono qualche link, altrimenti c'è qualcuna che non lo specifica... quindi una può tacere il fatto che si tratti di regali spacciandoli (o omettendo il fatto, quindi resterebbe il dubbio) magari per propri acquisti?
Cup, credo si debba specificare. Io in genere lo dico, non avrei motivo di non farlo. In molti blog di make up trovi una dicitura in cui si dice di non essere in alcun modo legati alle varie aziende, e che quindi il parere è obiettivo e sincero. Troppo facile sennò il discorso "ti regalo i prodotti e tu devi dire che sono buoni!". è falso e non è corretto (penso anche in termini legali, ma non ho mai approfondito la cosa proprio perchè lo specifico sempre).
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