Ho avuto modo di provare qualche prodotto Liz Earle, con immensa soddisfazione.
Poco tempo fa è uscito il loro primo prodotto che ha a che fare con il colore, e mi è stato proposto di provarlo.
Ovviamente mi sono buttata a pesce, e ho acconsentito, scegliendo quella che, a occhio, poteva essere la colorazione più indicata.Ma andiamo con ordine. Il prodotto in questione è il LizEarle Colour - Sheer Skin Tint.
Si tratta di una crema colorata, non di un fondotinta. La differenza sta nel fatto che non è coprente come un fondo, ma è più idratante, e per me questa è la caratteristica principale, dato che ho la pelle tendente al secco.
Ho la fortuna di non avere grandi imperfezioni, quindi la coprenza non rappresenta un grosso problema per me.Quindi pensavo che, sulla carta, fosse il prodotto perfetto. Provandolo è però andata diversamente.
INCI |
Pro:
ha i filtri UV di origine minerale, con un fattore di protezione di 15 (in inverno è ottimo).Ha il “pedigree” di un marchio davvero fantastico, che offre prodotti molto buoni e con un buon rapporto qualità prezzo.
Esiste in tre colorazioni, quindi la mia scelta è ricaduta su quella più chiara.
Il formato è di 40ml per un costo di 21 sterline.
La confezione è molto elegante, la scatola in cartoncino blu opaco contrasta con il tubetto liscissimo e lucido.
L’apertura è protetta dal solito sigillo in alluminio, quindi andiamo sul sicuro.
L’effetto colore è molto naturale. Forse a qualcuno sembrerà poco pigmentata, ed è così. Si tratta pur sempre di una crema colorata e non di un fondotinta vero e proprio, quindi è normale che non si ottenga un effetto "cerone".
Contro:
non saprei. Non so perché, ma io e questa crema non riusciamo a diventare amiche. Ci piacciamo, ma abbiamo delle riserve. Se sotto metto una crema, divento unta e scivolosa, e il colore non attecchisce.Se non metto l’idratante, mi pare che la sola idratazione di Sheer Skin Tint per me non sia sufficiente.
Siamo amiche se mi metto l’olio di argan come base appena sveglia, e se prima di uscire di casa metto lei.
Il colore che ho scelto è forse troppo chiaro per me? Non riesco a capire. Forse avrei dovuto puntare sulla tonalità media, ma avevo paura che fosse troppo scura.
La durata a me va bene: avendo la pelle secca difficilmente creme e fondi mi si sciolgono, in genere tengono fino a sera.
La coprenza pure, per le occhiaie non mi basta, ma integro con il correttore.
È come se fosse “quasi” perfetta. Come se ci fosse qualcosa che non ho capito. Non so dirvi come mai, ma non sono soddisfatta al 100%. E invece voglio esserlo, perchè Liz Earle è fantastica e voglio usare nel modo giusto questa crema.
Comunque loro sono talmente carini che inviano i campioni di tutte le colorazioni, se richiesti, facendo un ordine, così non c'è il rischio di sbagliare.
Dovendo concludere, il mio consiglio è: se avete modo di provare i campioncini è meglio.
Credo che la crema, come anche ogni fondotinta, sia estremamente soggettiva.Io continuo a dare chances a questa crema colorata perché sono testarda e sono sicura che c’è modo di renderla ottimale, devo solo capire a cosa associarla.
Secondo me c’è il trucco, devo solo scoprirlo.
Se qualcuna di voi l'ha provata mi fa un cenno? Che ne pensate?
3 commenti:
Se ti sembra poco idratante -e lo è- ma ti senti unta con la crema, potresti provare ad usarla dopo un siero, a base acquosa, tipo jalus equilibrante o jalus C di Fitocose. Crema Liz Earle a parte, te li consiglio specie se hai la pelle secca, da usare prima dell'idratante :)
Io l'ho provata e non mi ci sono trovata affatto bene, anche perché è zeppa di siliconi che purtroppo sul viso mi creano sempre problemi (io ho una pelle superallergica, ahimé). L'ho recensita da poco se vuoi andare ad approfondire un po'le mie impressioni, io ho provato il colore intermedio però, il beige. Bacio! :)
A me non é dispiaciuta totalmente,nel complesso mi trovo benone ma risulta poco coprente e non penso che l'ha acquisterò in futuro...tanto vale optare per un buon fondotinta.
Posta un commento