lunedì 22 agosto 2011

Varie ed eventuali.

Ebbene, eccoci di nuovo ai posti di combattimento.

Prima di riprendere completamente la routine (e sarà dura…), giusto due-parole-due sulla mia vacanza in Irlanda.

Moda: io non sono una grande esperta, giravo vestita Quechua dalla testa ai piedi, ma Gesù, certe cose che non si potevano vedere! Il look più gettonato era: canottierina/t-shirt (nota: io avevo pile e giacca a vento), pantaloncini di jeans modello girochiappa (praticamente mutande di jeans), collant 100 denari neri e ballerine.

Ora, il discorso è semplice. O fa freddo, o fa caldo. Se fa freddo, ti metti i pantaloni lunghi. Se fa caldo, ti metti i pantaloni corti. Non è difficile. Per favore, shorts e 100 denari no. No no. Oltretutto vanno alla grande i collant smagliati. Roba che io se metto i collant (120 den, minimo) me ne porto dietro un paio di riserva perché ho il terrore di smagliarli. Lì no, rotti, smagliati, bucati, interi, tutto va bene purchè il binomio shorts-collant sia rispettato.
Chè poi non stanno bene nemmeno se sei la Bundchen…

Vabbè. Me ne sono fatta una ragione.

Altro punto: costa tutto troppo. Troppissimo. Ho visto gli smalti Butter London. Entusiasta ho pensato di prenderne due o tre… e non ne ho preso nemmeno uno. 14 euro. A volte 15. Idem per Nails & co. Mi sono limitata ai cari vecchi Catrice e NYX. E mi sono rivolta ad una marea di calze.

Cibo: pessimo. Se sei vegetariano, te la cavi, non è difficile. Se sei vegano, è difficile. Se sei macrobiotico è impossibile.

Praticamente ho incasinato le mie energie da qui a Natale. I cereali quasi non esistono tranne a colazione, ma i fiocchi non sono esattamente i cereali che intendo io.
Quindi ho bilanciato come potevo, per avere la giusta dose di Yang ho mangiato qualche uovo, formaggio di capra e del salmone, il resto era quasi tutto Yin (se vi interessa un giorno approfondiremo l’argomento). Zucchero a gogo, burro in ogni dove, margarina questa sconosciuta, fritti come se non ci fosse un domani.

Insomma, sono tornata un po’ nauseata. Mai come quest’anno mi è pesato mangiare fuori. Non vedevo l’ora di tornare al mio riso integrale.

Fiori di Bach: con mia immensa gioia, vanno alla grande i Fiori di Bach (li conoscete?). in particolare, anche nei supermercati va per la maggiore il Rescue Remedy, di cui io sono una fan sfegatata. Ma il bello è che non solo ci sono le gocce e la crema, hanno fatto anche le caramelle (cèlo), le gocce per la notte (cèlo), i chewing gum (non cèlo, non li mangio per principio), il balsamo labbra (cèlo), lo spray giorno e quello notte (non cèlo, avevo già speso abbastanza).

Nella foto potete vedere quanto in mio possesso. Se ve lo steste chiedendo, la differenza tra il Rescue Remedy normale e quello Notte sta nel fatto che quest’ultimo vanta anche un tale fiore che aiuta a fermare i pensieri ossessivi che impediscono di dormire. Non l’ho ancora provato, vi farò sapere.

Ultimo ma non meno importante: Dr. Martens. Dio, sono di nuovo nel limbo. Ho visto questi e mi sono innamorata.

Erano in saldo a 50 euro. In tessuto. Manco a dirlo non c’era il numero. Sono stupendi. Adesso sono alla ricerca di Dr. Martens da tutte le parti. In pieno agosto io vado in giro con gonnellina corta e Doc. Una deficiente. Soprattutto considerando la mia cellulite, che con la gonna corta non va proprio proprio proprio un amore.

Uh, dimenticavo. Ho incontrato un lama.
Quanto vorrei un lama.



E voi? Mi raccontate qualcosa di bello?

7 commenti:

Cupcakes ha detto...

Io adoro i look trasandati delle bellissime ragazze inglesi, e suppongo le irlandesi siano tali e quali. I collant strappati non mi piacciono, ma gli shorts con i collant li us persino io in Inverno! Uso anche i sandali con i calzini. Se una cosa piace, piace anche nella stagione sbagliata e si riesce ad usarla comunque =D

Le Dr. Martens io le trovo scomodissime, ma mi piacciono in vari colori ed è per questo che lo scorso Inverno, se ricordi, ne presi due paia (blu elettrico e nero) al mercato delle pulci... essendo per me scomode, non le comprerei mai a prezzo pieno (ma neanche a trenta euro!), ma a bassissimo prezzo perchè no?

Spendi e Spandi ha detto...

Ahahah quanto mi sono mancati i tuoi post!!!
Noooo cavolo, anche a Londra certe marche sono carissime!! :( (Mi riferisco ai Butter London in particolare che punto da un pò).
Devo assolutamente saperne di più sullo spray ferma pensieri ossessivi notturni. Lo.voglio!!!!
Mi ha incuriosito anche il discorso Yin/Yang, mi metto in catigo da sola e ammetto la mia terribile ignoranza a riguardo.
I lama sono i numeri uno. Almeno da quando ho visto "Le follie dell'imperatore"! Eheh

Deirdre ha detto...

se un giorno ti va di raccontarci qualcosa sulla macrobiotica, lo leggerò volentieri! in effetti ammetto la mia ignoranza in materia.

Theallamenta ha detto...

Cup, mi spiace ma short e collant (o meglio, shorts estivi e collant invernali) proprio li trovo terribili! :)

I Dr.Martens secondo me non sono scarpe da comprare usate, perchè la loro caratteristica è quella di modellarsi sul piede, per quello all'inizio sono scomodissime (fanno un male esagerato!) ma poi diventano delle pantofole.

Spendi e spandi non temere, il pippone su Yin e Yang arriverà presto :)
e per il Rescue Remedy night appena lo provo avverto ^^

Deirdre non dirlo troppo forte che parto e non mi fermo più :)

Deirdre ha detto...

SE UN GIORNO TI VA DI RACCONTARCI QUALCOSA SULLA MACROBIOTICA TI LEGGERO' VOLENTIERI.
Ops, l'ho detto troppo forte? :P

Italian desi ha detto...

Per me il collant ad agosto semplicemente "non si fa". In Irlanda morivo di freddo ma, eroica, andavo in giro con al massimo le parigine. Ecco, quelle sotto gli short mi piacciono molto.
E il cibo... dio, io vissi due settimane di barrette di cioccolato e minipack di patatine.

Io quasi non comprai cosmetici (cioè, scoprii, Essence a Dublino, ma a parte quello zero) ma in compenso svaligiai Moonsoon ^^

Mi incuriosiscono i fiori di Bach. Anche un paio di mie amiche ne sono grandi fan, ma io ne so proprio poco.

The Natural Cosmetics ha detto...

Bentornata! Aimé in tantissimi Paesi anglosassoni ( ed anche germanici) si mangia maluccio, sopratutto perchè mangiano troppi troppi grassi...anche qui nel sud Italia non si scherza ( troppi troppi fritti!), adoro le mie nonne, ma non vedo l'ora di tornare a casa per poter cucinare da sola ed avere una dieta più bilanciata...dato che sono vegetariana pensano che abbia bisogno tutti i giorni formaggi/ uova che io in realtà mangio pochissimo. Voglio tornare alle mie amate verdure ed ai cari cereali!!! Ho preso 2 kg da quando sono qui :|
Se ti va di parlarci un giorno della dieta macrobiotica, leggerei con interesse! Quando sono in università mangio spesso in una tavola calda macrobiotica ( Il Punto Macrobiotico) ed il cibo mi piace tantissimo ( dolci a parte), conosco qualche aspetto della filosofia che sta dietro a questo modo di mangiare, ma mi piacerebbe approfondire!
Scusa per il papiro :P ti mando un salutone!

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